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Il
terremoto in Emilia ha sconvolto nel 2012 luoghi ed esistenze. Quasi due anni
sono passati, Monica è un imprenditrice
agricola in provincia di Modena, è una mamma vedova con 4 figli e gestisce un
B&B che non c'è più.
La villa degli
inizi dell'800 dove abitavano, di cui una parte era adibita ad accogliere gli
ospiti, è stata gravemente lesionata dal terremoto del 2012, il suo destino è
di essere demolita.
La solidarietà
di alcuni imprenditori del mondo agricolo e dei tanti volontari ha permesso nei
primi mesi del post terremoto di mettere in sicurezza l'edificio e di aiutare
la famiglia in difficoltà. La loro storia è rimasta per alcuni mesi sui giornali locali, ma pian piano i riflettori si sono spenti.
Nell'operosa Emilia che sempre si rialza, ciò che rimane ora è un container agricolo di 4 stanze come casa a fianco della villa ferita e una famiglia unita che ha ancora timore per il futuro ma voglia di ricominciare.
Dal sito Internet, ancora attivo come prova tangibile di speranza, Monica parla ai suoi ospiti:
"Sono addolorata nel comunicarvi che non ci è purtroppo ancora possibile riprendere la nostra attività famigliare di Bed&Breakfast; dovremo infatti affrontare interventi molto importanti e decisivi sulla nostra abitazione che richiederanno tempi la cui durata non possiamo prevedere. Mi manca immensamente il B&B stesso, il mio lavoro e il rapporto con le persone; legami nati spontaneamente, che negli anni si sono poi consolidati e a cui penso ogni giorno. Così come ogni giorno, io ed i miei figli pensiamo alla nostra casa e non smettiamo di sperare di potervi tornare presto. Ringrazio di cuore tutte le persone che ci sono state vicino e che ci hanno manifestato un affetto disarmante. Mi auguro di potervi dare presto notizie positive e di potervi di nuovo invitare ad essere miei ospiti.
Nell'operosa Emilia che sempre si rialza, ciò che rimane ora è un container agricolo di 4 stanze come casa a fianco della villa ferita e una famiglia unita che ha ancora timore per il futuro ma voglia di ricominciare.
Dal sito Internet, ancora attivo come prova tangibile di speranza, Monica parla ai suoi ospiti:
"Sono addolorata nel comunicarvi che non ci è purtroppo ancora possibile riprendere la nostra attività famigliare di Bed&Breakfast; dovremo infatti affrontare interventi molto importanti e decisivi sulla nostra abitazione che richiederanno tempi la cui durata non possiamo prevedere. Mi manca immensamente il B&B stesso, il mio lavoro e il rapporto con le persone; legami nati spontaneamente, che negli anni si sono poi consolidati e a cui penso ogni giorno. Così come ogni giorno, io ed i miei figli pensiamo alla nostra casa e non smettiamo di sperare di potervi tornare presto. Ringrazio di cuore tutte le persone che ci sono state vicino e che ci hanno manifestato un affetto disarmante. Mi auguro di potervi dare presto notizie positive e di potervi di nuovo invitare ad essere miei ospiti.